La lingua portoghese è ricca di forme e contesti, ma finisce per lasciare qualche dubbio quando si tratta dell'accentuazione delle parole, soprattutto dopo l'ultima riforma ortografica, entrata in vigore nel 2009, ma che continua a creare confusione. Sapete, ad esempio, qual è il modo giusto di scrivere: coco, côco o cocô?
Prima di imparare dove si trova o meno l'accento circonflesso, è necessario capire il significato della parola: stiamo parlando del frutto che cresce sulle palme da cocco o stiamo parlando di feci?
Cocco, cocco o cacca?
L'accento circonflesso non è più necessario per parlare del frutto che cresce sulle palme da cocco, quindi il modo corretto di scrivere, secondo le regole grammaticali della lingua portoghese, è senza alcun tipo di accento: coco.
In alcuni casi la parola è usata anche come sostantivo, per alludere alla testa o al cranio. Inoltre, in alcune regioni del Paese, "coco" è anche sinonimo di bogeyman, un mostro immaginario famoso nell'universo infantile.
Ecco alcuni esempi dell'uso della parola "cocco":
- La torta al cocco e ananas era deliziosa!
- Ora usiamo l'olio di cocco a casa.
- L'albero di cocco è carico di noci di cocco.
- Hai colpito la noce di cocco sul tavolo!
- Mio figlio ha sentito la storia della noce di cocco e aveva paura di dormire la notte.
- Nei giorni di spiaggia, non c'è niente di meglio di un'acqua di cocco fredda!
Esiste anche la parola "cacca", con l'accento circonflesso sull'ultima lettera, ma significa feci, escrementi. Ecco alcuni esempi:
- La vostra auto è sporca di cacca di uccello.
- Ha voglia di fare la cacca.
- Quando fate una passeggiata con il vostro cane, raccogliete la sua cacca!
La parola "côco", quindi, quando prende l'accento circonflesso sulla prima sillaba, è errata e non esiste nella lingua portoghese.
Imparare perché il cocco non è accentuato
La parola coco, che indica la frutta, non è accentata perché è classificata come parossitono, in quanto la sua penultima sillaba è sottolineata. Secondo le nuove regole ortografiche della lingua portoghese, le parole parossitone devono essere accentate solo quando terminano in: x, r, l, n, ps, ons, om, um, uns, ã, ãs, ão, ãos e dittonghi orali.
Poiché coco è una parola che termina con la vocale "o", non si adatta alla regola dell'accentuazione e quindi si scrive senza circonflesso.
La parola "cacca", invece, è classificata come ossimoro e ha l'accento circonflesso sull'ultima lettera. Oltre a essere un sinonimo informale di "feci", la parola "cacca" è anche comunemente usata quando si vuole dire che qualcosa è cattivo e non ha qualità. Si veda un esempio:
- Maria è tornata arrabbiata dallo show, ha detto che l'esibizione era uno schifo.
- Quel sito è uno schifo.