Spesso, quando si ha la necessità di inserire un termine della lingua portoghese in una frase, è comune avere qualche dubbio sulla sua corretta ortografia. Il motivo è il fatto che il portoghese è una lingua notevolmente estesa per quanto riguarda il suo vocabolario, e piena di regole ed eccezioni per quanto riguarda la sua grammatica. Uno degli esempi più semplici di questo tipo di casi è la confusione che si fa tra "incerto" e "incerto"."inserire": qual è la versione corretta e cosa significa ogni termine?
La confusione tra parole molto simili, il più delle volte differenziate da una sola lettera, è un evento a cui molti parlanti della lingua sono già abituati. Tuttavia, è importante tenere presente che, anche se i due termini esistono in portoghese, hanno significati diversi e devono essere trattati come tali.
Per capire meglio l'argomento, controllate qui di seguito qual è la differenza tra "incerto" e "inserito", e come usarli correttamente in una frase, per non commettere di nuovo lo stesso errore.
Cosa c'è di incerto?
"Incerto" è una parola usata popolarmente dai parlanti per indicare qualcosa che non è letteralmente certo, cioè che è indefinito, incostante o dubbio. L'aggettivo si forma per derivazione prefissale, aggiungendo il prefisso "-in" alla parola "certo", formando così in+certo.
Questo prefisso è di origine latina e significa una negazione, il che rende il termine sinonimo di tremante, ambiguo, indeciso, vacillante, rischioso, pericoloso, tra gli altri già citati.
Di seguito sono riportati alcuni esempi di frasi con questa parola:
- Il destino è incerto e, senza conoscere il domani, dobbiamo continuare a fare ciò che amiamo.
- Non voglio usare quest'auto perché ho trovato incerto il posto dove ha fatto l'ultimo servizio.
- Non si sa ancora come torneremo a casa, perché la macchina si è rotta a metà strada.
Che cos'è un inserto?
A differenza di "incerto", "inserto" è una parola raramente usata dai portoghesi e si riferisce principalmente a qualcosa che è stato inserito. L'aggettivo ha origine dal termine latino "insertus" e va sempre scritto con la "s" sulla seconda sillaba.
Alcuni dei suoi sinonimi sono, tra gli altri, inserted, introduced, put, metido, incluído, ínsito, enfiado, encaixado. Qui di seguito, trovate alcuni esempi di utilizzo del termine nelle frasi:
- Gli articoli non sono ancora stati inseriti nell'elenco definitivo dei lavori.
- Il suo nome non è stato inserito nella lista e non la lasceremo passare finché qualcuno non avrà risolto il problema.
- I libri sono già stati inseriti negli scaffali e ogni cosa è al suo posto.
Parole omofone
Le parole "incerto" e "inserto" hanno la stessa fonetica, cioè la stessa pronuncia, ma il loro significato e la loro scrittura sono diversi. Questo tipo di termine è chiamato omofono e nella lingua portoghese esistono numerosi esempi del fenomeno. "Omofono" è un termine formato dall'unione di "homo" (stesso) e "phonia" (suono).
Verificate alcune parole omofone oltre a "incerto" e "inserito":
- Prezzare e affrettare: prezzare significa aumentare il prezzo, affrettare significa accelerare;
- Asso e acciaio: asso è la coniugazione del verbo cuocere. L'acciaio è il ferro legato al carbonio;
- Bucho e buxo: bucho è un termine utilizzato per indicare lo stomaco, mentre buxo è un arbusto;
- Cento e sento: cent è cento. Sento è la coniugazione del verbo sentar;
- Assegno e check: l'assegno è un ordine di pagamento, il check è una mossa nel gioco degli scacchi;
- Il rammendo e il concerto: il rammendo è una riparazione, il concerto è l'opera musicale.