- Cosa sono le costellazioni?
- Quali sono i principali tipi di costellazioni?
- Come vengono classificate le costellazioni?
- Come identificare le costellazioni nel cielo?
- E i pianeti?
L'astronomia è una branca della scienza molto ampia che si occupa in modo complesso di pianeti, galassie e costellazioni. Se siete affascinati dalle stelle dell'universo, sapevate che le costellazioni hanno avuto un ruolo molto importante all'epoca delle grandi navigazioni? Esatto, venivano utilizzate come una sorta di bussola per guidare le navi verso le loro destinazioni.
Se siete dei concorrenti che sono sempre stati curiosi di saperne un po' di più sulle costellazioni, continuate con noi fino alla fine della lettura per sapere di cosa si tratta, conoscere le principali tipologie e scoprire come identificarle nel cielo. Pronti a intraprendere un altro viaggio di conoscenza? Allora, diamo un'occhiata.
Cosa sono le costellazioni?
Possiamo dire che si tratta di diversi raggruppamenti di stelle collegate da linee immaginarie, utilizzate per rappresentare animali, oggetti, divinità e persino creature della nota mitologia greca. Le costellazioni sono apparse nel periodo preistorico, quando gli uomini le utilizzavano per menzionare le loro credenze o i miti esistenti. In questo modo, diversi popoli hanno finito per adottare le proprie costellazioni.costellazioni nella storia.
Anche le costellazioni hanno un'enorme influenza sull'Astrologia. Secondo questo campo, la posizione del Sole e delle stelle nel momento esatto della nascita di una persona è la principale responsabile del suo temperamento, dei tratti della sua personalità, della sua visione del mondo e delle sue interazioni sociali. Le stelle aiutano inoltre le persone a cercare la conoscenza di sé e a prendere decisioni importanti nella loro vita.vita.
Quali sono i principali tipi di costellazioni?
Secondo l'astrologia, esistono 12 tipi diversi di costellazioni, davanti alle quali il Sole passa in momenti diversi dell'anno astrologico: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci.
Oltre alle costellazioni zodiacali sopra menzionate, secondo l'astronomia ne esistono altre che rivestono un'importanza fondamentale in questo tipo di approccio: esse sono:
- Orsa Maggiore: conosciuta in molte parti del mondo come l'aratro, è una delle costellazioni più famose dell'emisfero settentrionale.
- Orsa Minore: non è altro che una versione ridotta e del tutto simile all'Orsa Maggiore, nella sua essenza.
- Orione: situata sull'equatore celeste, la famosa costellazione di Orione è composta da milioni di stelle estremamente luminose.
- Cassiopea: dalla mitologia greca, questa costellazione rappresenta una regina d'Etiopia che commise il grave errore di paragonarsi alla bellezza delle Nereidi e fu quindi severamente castigata.
- Cane Maggiore: situata nell'emisfero celeste meridionale, la stella più luminosa di questa costellazione è Sirio, visibile di notte (senza nuvole) e a occhio nudo, quanto è luminosa.
- Pegaso: questa nota costellazione prende il nome dal famoso mito greco del cavallo alato.
- Andromeda: secondo la mitologia greca, Andromeda era la figlia primogenita della regina Cassiopea.
- Aquila: la costellazione dell'aquila si trova sull'equatore celeste e rappresenta questo uccello rapace che porta i raggi di Zeus, secondo la mitologia greca.
Come vengono classificate le costellazioni?
Le costellazioni possono essere classificate in base alla posizione di ciascuna di esse nella volta celeste. I tipi principali sono:
- Boreale : appartengono all'emisfero settentrionale (Orsa Maggiore, Andromeda e Cassiopea);
- Australgici : situati nell'emisfero meridionale (Peacock e Centaur);
- Zodiaci Ci sono 12 costellazioni situate nella zona dell'eclittica solare (Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci);
- Equatoriale Si trovano sull'equatore celeste (Cane Maggiore, Cane Minore e Aquila).
Come identificare le costellazioni nel cielo?
Per poter individuare le costellazioni, è meglio andare in un luogo lontano, preferibilmente lontano dalle luci della città, poiché l'eccessiva luminosità può distrarre molto. Non dimenticate di portare la vostra attrezzatura.
Ma se non avete l'attrezzatura tecnologica necessaria per osservare i pianeti e le stelle, potete visitare i centri scientifici o i planetari che offrono telescopi, lunette o binocoli appositamente studiati per identificare con precisione le costellazioni.
Alcune stelle sono più facili da individuare perché formano la cintura della costellazione di Orione. Sono sempre ben allineate e hanno un bagliore luminoso. Le Tre Marie, come sono conosciute, possono essere viste nelle calde notti d'estate.
E i pianeti?
Sapevate che, oltre alle costellazioni, è possibile identificare alcuni pianeti a occhio nudo: Mercurio, Venere, Marte, Saturno e Giove ne sono un buon esempio. È bene ricordare che, a differenza delle stelle che non si muovono nel cielo, i pianeti si muovono intorno al Sole, proprio come la Terra.
Ad esempio, Mercurio e Venere sono sempre più vicini al Sole e possono essere individuati poco prima dell'alba o subito dopo il tramonto. Marte ha di solito un bagliore molto rossastro, mentre Venere ha un forte bagliore argenteo. Saturno e Giove, pur essendo anch'essi luminosi, si muovono più lentamente degli altri. Con l'aiuto di un binocolo professionale o di un telescopio,si possono osservare i magnifici anelli di Saturno, le fasi distinte di Venere e persino i satelliti naturali di Giove.