Il portoghese parlato in Brasile potrebbe anche essere un'unica lingua, ma il modo in cui viene usato nel Paese non potrebbe essere più diverso. Dopo tutto, in ogni Stato ci sono espressioni e stranezze che potrebbero addirittura configurare dei dialetti. In questo senso, imparare a conoscere lo slang brasiliano e i suoi significati è un buon modo per capire meglio questa terra.
Il Brasile ha una superficie di 8,5 milioni di chilometri quadrati e un paese così grande ha naturalmente le sue variazioni di accento, con migliaia di slang e tratti. Si tratta di un modo per differenziare la lingua in tutta la nazione e ogni stile ha la sua storia.
Anche se tutte le regioni derivano da un'unica radice, le loro differenze possono essere sorprendenti. Anche se tutti i brasiliani si capiscono a modo loro, ci sono alcune espressioni tipiche che possono sembrare estranee ad altri luoghi.
Per capire meglio l'argomento, date un'occhiata ai 15 slang brasiliani di varie località e ai loro significati, per conoscere meglio la cultura e la pluralità di ogni regione del Paese.
15 parole gergali brasiliane e il loro significato
1. treno
È probabilmente una delle parole gergali più famose del Brasile. Tipico di Minas Gerais e anche di Goiás, "trem" può significare qualsiasi cosa. Di solito, viene usato come sinonimo della parola stessa "cosa".
2. rimanere nella strega
L'espressione bahiana "ficar na bruxa" o "estar na bruxa" non ha nulla a che vedere con le streghe, ma significa essere molto arrabbiati, irritati o agitati per qualcosa.
3. gonfio
Usato in diversi stati del Nord-Est, una persona "vescica" è nota per essere inutile, non buona, in base al giudizio di chi la usa.
4. mangiare nel cassetto
Questa espressione non ha molto a che fare con il mangiare o con i cassetti, ma è molto comune in alcune zone del Goiás e si usa per parlare di qualcuno che è un "mão-de-vaca" o un "pão-duro".
5. decabriado
Nella regione del Mato Grosso, una persona indisciplinata è una persona che agisce senza controllo.
6. cavalla
Molto popolare in Brasile, il gergo parigino "égua" è usato per esprimere stupore, insieme ad altre frasi.
7. diventare spumeggiante
"Ficar de bubuia" è un regionalismo dell'Amazzonia che significa essere molto calmo o rilassato.
8. butterato
Re degli slang più vari, i carioca usano il "bolado" per diversi scopi, ma il più comune è esprimere fastidio, rivolta o indignazione verso qualcosa o qualcuno.
9. panificio
A San Paolo, l'abitudine di andare a prendere un caffè o uno spuntino in una panetteria è quella di recarsi in una "padoca", in gergo per indicare il locale.
10. dare una banda
In alcune zone del Paraná, l'espressione "dar uma banda" significa fare una passeggiata o un giro.
11. bollitore
I visitatori di Rio Grande do Sul che non la conoscono possono anche rimanere scioccati all'inizio, ma "cacetinho" è semplicemente il gergo del pane francese.
12. tri
No, questa parola non ha molto a che fare con il numero tre. Sempre dal Rio Grande do Sul, il termine è un modo per valorizzare un aggettivo, come "tri" cool, "tri" good.
13. pagare la rana
A seconda del luogo in cui viene usata, questa espressione può avere connotazioni diverse. In Alagoas, tuttavia, "pagar sapo" equivale a far passare una vergogna come questa.
14. essere la cimice del cacao
Nel Nordest, ogni Stato ha un modo specifico per riconoscere chi vuole essere migliore di tutti gli altri. Nel regionalismo del Maranhão, invece, l'espressione usata è "ser o bicho cacau".
15. bereré
Sebbene a tutti piaccia fare soldi, bereré non è uno dei finali migliori. Nel Mato Grosso, questa parola viene usata per parlare di denaro facile o illegale, come una tangente.
L'accento di ogni regione
L'origine dell'accento brasiliano è di per sé una lezione di storia. Essendo stato influenzato direttamente da diversi popoli in epoche diverse della sua costruzione, il Brasile ha avuto un grande impatto sul modo di esprimersi della sua gente. Ogni regione ha un suono e le sue peculiarità.
Nel Sud-Est, ad esempio, il modo di parlare più caipira dell'interno di San Paolo è il risultato dell'influenza portoghese del XVI e XVII secolo, mentre nel Minas Gerais le parole diminutive hanno ripreso parte dello stile dei rivoluzionari dell'Inconfidência Mineira.
Nel Nord-Est, Stati come il Pernambuco hanno subito grandi influenze olandesi, soprattutto nel XVII secolo, con Maurício de Nassau. Nel Nord, regione meno esposta all'influenza dei Paesi europei, l'accento ha un maggiore legame con le lingue indigene.