Lo scopo principale di un CV è quello di convincere il selezionatore che siete la persona giusta per il lavoro che vi interessa all'interno di un'organizzazione. Ma sapete di cosa avete bisogno? Cosa non mettere nel CV Dopo tutto, deve essere selezionato per il processo di selezione.
Continuate a leggere questo articolo che vi mostrerà cinque cose da evitare in ogni curriculum, in modo che risulti attraente agli occhi dell'intervistatore e che faciliti il vostro inserimento nel mercato del lavoro.
Capire cosa non mettere nel CV nel 2022
1) Informazioni personali irrilevanti
Scopri le informazioni più importanti e quelle da non inserire nel tuo CV. Foto: Pexels.Se siete in dubbio su cosa non mettere nel vostro CV, alcune informazioni personali possono essere considerate irrilevanti: servono solo a far perdere tempo al selezionatore e a fargli credere di non essere rilevanti. distogliere l'attenzione di dati di interesse per l'organizzazione.
Pertanto, il seguente informazioni di seguito non dovrebbe mai figurare nel CV, a prescindere dalla situazione:
- Indirizzo completo (città e quartiere sono sufficienti);
- Stato civile (per l'intervistatore è poco importante);
- Il numero della patente di guida nazionale;
- Informazioni sulla famiglia (nulla a che vedere con il CV);
- Nomi delle scuole frequentate durante l'infanzia;
- Religione (questa domanda non è di interesse per l'azienda);
- Gara.
2) Richiesta di stipendio
Un altro suggerimento interessante su cosa non mettere sul CV: a meno che l'azienda non vi chieda di inserire la vostra richiesta di stipendio sul CV (pochissimi lo fanno ancora), dovreste evitare di inserire questa informazione sul CV.
Trattandosi di una questione delicata, la richiesta di retribuzione dovrebbe essere discussa solo durante un eventuale colloquio, dopo che sono stati vagliati i CV ritenuti più idonei a ricoprire una posizione aperta. Ci fate caso, chiuso?
Per esempio, immaginate di inserire una richiesta di stipendio superiore a quello offerto dall'azienda che vi assume: per quanto sensazionale sia il vostro CV, verrà scartato, perché avete dato l'impressione di accettare di lavorare solo se l'azienda accetta di pagare l'importo dello stipendio dichiarato.
3) Trascrizioni scolastiche
Un altro trucco su cosa non mettere nel CV: che importanza avrebbero per il selezionatore, ad esempio, i vostri voti di scuola superiore? Nessuna. In altre parole, la vostra pagella scolastica è totalmente irrilevante e non dovrebbe mai essere allegata al vostro CV.
A efficienza e capacità Per quanto riguarda il background accademico, il candidato deve inserire solo l'università in cui si è laureato, il nome del corso, la data di inizio e di completamento.
Coloro che non sono in possesso di un titolo di studio superiore devono inserire i dati dell'istituto di istruzione in cui hanno completato la scuola secondaria. Nel documento possono essere evidenziati anche i corsi extracurriculari che si sono frequentati e che sono correlati alla posizione per cui ci si candida.
4) Cosa non inserire nel CV: competenze obsolete
Il candidato deve prestare attenzione a questo suggerimento su cosa non mettere nel CV: tutti gli attributi e le competenze tecniche inseriti in questo importante documento devono essere attuali e, soprattutto, devono essere in linea con i tempi, rilevante per un'organizzazione.
Competenze obsolete o che non hanno alcuna attinenza con la posizione in gara, oltre ad offuscare l'immagine del candidato, non lo aiuteranno ad ottenere il tanto atteso colloquio, giusto? Pensateci.
Padroneggiare qualche arte marziale, strumenti non più utilizzati sul mercato o essere un esperto di dattilografia, ad esempio, sono competenze che non aggiungeranno alcun valore all'azienda. Un'attenzione a questo dettaglio che spesso può passare inosservata.
5) Dettagli eccessivi
Infine, il nostro ultimo consiglio su cosa non mettere nel CV: anche se l'intento di questo documento è quello di mettere in evidenza le vostre precedenti esperienze professionali, troppi dettagli possono essere dannosi, sapete?
Idealmente, dovreste descrivere solo i lavori precedenti degli ultimi 10 anni, a condizione che siano rilevanti per il lavoro per cui vi state candidando o che dimostrino competenze essenziali per un lavoro efficiente e di qualità.
Pertanto, se una particolare esperienza lavorativa non valore aggiunto per l'opportunità offerta, non dovreste inserirla nel vostro CV, perché non ha senso per il selezionatore, d'accordo? Troppe informazioni irrilevanti non sono mai gradite. Obiettività, sempre.
Speriamo che i vostri dubbi su cosa non mettere nel CV siano stati risolti. Ora è il momento di seguirli tutti alla lettera per diventare il professionista che il mercato sta cercando nel 2022. Buona fortuna.