Le persone intelligenti sono spesso ammirate per la loro capacità di risolvere problemi complessi, di assimilare rapidamente le informazioni e di pensare in modo creativo. Inoltre, amano leggere e sono molto curiose.
Tuttavia, oltre a queste caratteristiche evidenti, ci sono altre stranezze che spesso accompagnano questi individui. Anche se queste abitudini possono sembrare banali, possono offrire indizi sulle peculiarità del comportamento delle persone con una mente brillante. Scoprite quali sono queste stranezze qui di seguito.
3 stranezze delle persone intelligenti
1. mangiarsi le unghie
Una mania sorprendente condivisa da alcune persone intelligenti è l'abitudine di mangiarsi le unghie. Sebbene sia spesso considerata un segno di nervosismo o di ansia, uno studio del 2015 suggerisce che le persone con questa mania potrebbero essere più inclini a essere perfezioniste.
Mangiarsi le unghie può essere una forma di autostimolazione e di concentrazione, che fornisce sollievo mentale e aiuta a stimolare la creatività. Sebbene sia importante trovare modi sani per affrontare lo stress, questa abitudine apparentemente insignificante può essere un tratto comune nelle persone intellettuali.
2. ascoltare la musica
Un'altra abitudine comune alle persone intelligenti è l'ascolto della musica, che è stata associata a diversi benefici cognitivi, come il miglioramento della memoria, della concentrazione e della creatività, soprattutto nel genere strumentale.
Uno studio del 2019 ha scoperto che le persone più intelligenti tendono a preferire le canzoni senza testo. I ricercatori della Oxford Brookes University hanno intervistato 467 studenti croati delle scuole superiori, valutando il loro quoziente intellettivo, il genere musicale preferito e il modo in cui utilizzano la musica.
I risultati hanno mostrato che gli studenti con punteggi di intelligenza più elevati avevano un'inclinazione verso generi musicali strumentali come la big band, la musica classica e la musica elettronica d'ambiente. Inoltre, anche coloro che ascoltavano la musica in modo più cognitivo, cioè apprezzando la composizione e la tecnica, preferivano la musica strumentale.
Tuttavia, i ricercatori sottolineano che questa abilità è solo uno dei tanti fattori che influenzano le preferenze musicali: anche altri aspetti, come i tratti della personalità, il sesso, l'età, il livello di istruzione e il reddito familiare, svolgono un ruolo.
3. parlare con se stessi
Potreste pensare che sia strano parlare da soli, ma in realtà potrebbe essere un segno di capacità di pensiero, memoria e percezione più avanzate. È quanto sostiene uno studio condotto dalle Università del Wisconsin e della Pennsylvania.
La ricerca del 2012 ha dimostrato che, quando i partecipanti sono stati istruiti a ricordare e trovare degli oggetti, hanno avuto più successo quando hanno pronunciato i nomi degli oggetti ad alta voce. Ciò significa che pronunciando i nomi ad alta voce, attiviamo nel nostro cervello le proprietà visive relative a quegli oggetti, che ci aiutano a trovarli più facilmente.
In questo modo, il linguaggio non è solo una forma di comunicazione, ma può anche migliorare la nostra percezione e il nostro pensiero. Quindi, la prossima volta che vi troverete a parlare da soli, ricordate che può essere un chiaro segno di intelligenza.
Come essere più intelligenti?
Secondo studi dell'Università di Harvard, è possibile migliorare la mente attraverso semplici attività da svolgere quotidianamente. Nel libro "Make it stick: The Science of Successful Learning", gli autori Peter C. Brown, Henry L. Roediger III e Mark A. McDaniel condividono consigli per migliorare la potenza cerebrale, l'agilità mentale e la memoria, con il risultato di un QI più elevato.
Questi consigli riguardano il miglioramento della memoria e la sfida del cervello a eseguire compiti in modi diversi. Scoprite alcuni di questi trucchi e incorporateli nella vostra routine di studio per esami e concorsi:
- Dormire bene: Riposare almeno otto ore permette al cervello di immagazzinare le informazioni, influendo positivamente sul rendimento scolastico. Avere una routine di sonno regolare è essenziale per ottenere buoni voti.
- Studiare ad alta voce: Ripetere le informazioni ad alta voce durante lo studio può renderle più facili da ricordare in seguito.
- Soggetti alternativi: Passare da un soggetto di studio all'altro mantiene il cervello sveglio, rafforza la memoria a lungo termine e approfondisce l'apprendimento.
- Utilizzare la mano non dominante: sperimentare l'uso della mano non dominante per compiti semplici, come mangiare con le posate, può creare nuove connessioni neurali e accelerare le funzioni cerebrali.
- Collegare le informazioni agli stimoli: Collegare le nuove informazioni a stimoli sensoriali, come ad esempio aromi piacevoli, può aiutare la memoria. Inoltre, fare collegamenti tra le nuove conoscenze e le esperienze passate contribuisce a migliorare l'analisi e l'integrazione dei concetti.