Perché gli orsi vanno in letargo? Scoprite di più su questo fenomeno.

Gli orsi sono animali affascinanti che abitano in molti luoghi del mondo. Sono adattati a vivere nelle regioni fredde e una delle loro caratteristiche più interessanti è il letargo. Durante l'inverno, questi animali entrano in uno stato di profonda quiescenza, riducendo l'attività metabolica e di conseguenza risparmiando energia. Ma sapete perché gli orsi vanno in letargo? Continuate a leggere ecapire di seguito.

Che cos'è l'ibernazione?

Prima di capire perché gli orsi vanno in letargo, è importante sapere che cos'è il letargo. In breve, si tratta di un fenomeno che si verifica in molti animali che vivono in regioni caratterizzate da forti cambiamenti stagionali, come ad esempio temperature molto rigide.

In inverno le condizioni ambientali diventano più rigide e le risorse alimentari scarseggiano: per evitare di spendere troppe energie e non avere abbastanza cibo per sopravvivere, alcune specie entrano in uno stato di quiescenza che può durare diversi mesi.

Durante il letargo, la temperatura corporea dell'animale si abbassa e la sua attività metabolica diminuisce drasticamente, consentendogli di ridurre il fabbisogno alimentare e di restare senza mangiare né bere per settimane o addirittura mesi.

Perché gli orsi vanno in letargo in inverno?

Gli orsi vanno in letargo non per il freddo, ma perché il cibo scarseggia durante l'inverno. Dopo aver trascorso tutti i mesi caldi precedenti a rimpinzarsi per avere riserve sufficienti e generare lo strato di grasso ideale, quando arriva il momento del letargo cercano una grotta profonda e stretta in cui essere il più possibile protetti.

Riducendo il loro metabolismo, la loro temperatura si abbassa, in alcuni casi tra i 5 e i 10 gradi, poiché non svolgono processi in cui consumano energia, riducendo così al minimo le perdite.

Anche il cuore, come il resto degli organi, riduce la sua attività, il suo ritmo, e il pompaggio del sangue è minimo per rimanere in vita, fornendo solo l'ossigeno sufficiente per sopravvivere.

Tuttavia, ci sono femmine che completano il letargo essendo state gravide in precedenza, il che implica un aumento di tale metabolismo. Nonostante ciò, si tratta di un aumento minimo, cioè sufficiente a prevenire la morte del feto, ma minimo per la sopravvivenza della femmina durante l'inverno.

Si è scoperto che non riducono la loro temperatura in modo così significativo e possono fornire calore sufficiente per la futura prole. Inoltre, possono persino partorire durante questo processo, che li costringe a una semi-ibernazione.

Quali sono i vantaggi dell'ibernazione?

L'ibernazione è una strategia estremamente efficiente per gli orsi, in quanto consente loro di risparmiare energia e di sopravvivere a condizioni ambientali difficili. Tuttavia, i suoi vantaggi vanno oltre.

Quando vanno in letargo, questi animali riducono anche la produzione di rifiuti metabolici, il che significa che non hanno bisogno di urinare o defecare frequentemente. Questo è importante perché in inverno l'acqua è una risorsa scarsa e trovare un posto dove andare può essere difficile.

Un altro vantaggio del letargo è che protegge gli orsi dai predatori e da altri pericoli presenti nell'ambiente. Inoltre, riduce anche la respirazione e l'attività cardiaca, contribuendo a proteggerli da condizioni climatiche estreme.

Il letargo, tuttavia, presenta anche dei rischi: durante questo periodo, questi animali possono perdere fino al 40% della loro massa muscolare e ossea. Inoltre, chi dorme a lungo può incorrere in problemi di salute come la formazione di calcoli renali o di infezioni del tratto urinario.

È quindi importante che gli orsi abbiano riserve di grasso sufficienti per sopravvivere durante il letargo e che siano in grado di riprendersi rapidamente al risveglio.

5 animali che vanno in letargo oltre agli orsi

  1. Marmotte: Questi roditori di medie dimensioni si trovano in varie parti del mondo e sono noti per andare in letargo fino a 7 mesi all'anno;
  2. Pipistrelli: Alcuni tipi di pipistrelli vanno in letargo per sopravvivere ai rigidi inverni e possono trascorrere fino a sei mesi in uno stato di torpore;
  3. Ricci: I ricci sono animali comuni in Europa e in Asia e vanno in letargo durante l'inverno per risparmiare energia;
  4. Scoiattoli: Alcuni scoiattoli vanno in letargo, ma non tutti. Quelli che lo fanno di solito trascorrono tre o quattro mesi in letargo;
  5. Topi: Infine, alcuni topi vanno in letargo per sopravvivere ai rigidi inverni, soprattutto nelle regioni settentrionali dell'Europa e dell'Asia.
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